11 buone abitudini che ho imparato da mia madre e che mi aiutano a vivere felice

La felicità si costruisce giorno dopo giorno, un'azione alla volta.

La scorsa domenica ho pranzato insieme a mia madre e parlando con lei del più e del meno, di come procede la vita e dei miei progetti, ascoltando i suoi consigli e i suoi commenti, le sue battute e i suoi racconti, ho capito che mia madre è l’unico, vero modello di donna che ho nella mia vita. Anche io ho i miei idoli e le mie eroine, vorrei avere il fisico perfetto di Rihanna o saper cantare come Beyonce, ma se penso a chi mi ha insegnato le cose più importanti della vita, direttamente o indirettamente, non posso che pensare a lei, mia madre.

Mia madre è una signora che ha superato i 60 anni da poco, ma ne dimostra almeno 10 in meno; nella sua vita ha tirato su 3 figli sani, intelligenti e che sono riusciti in tutte le loro imprese studentesche, sentimentali, lavorative. Mia madre si è sempre occupata della casa da sola, nonostante il lavoro, e io e i miei fratelli abbiamo sempre vissuto in un ambiente pieno del suo affetto e delle sue attenzioni. Al lavoro mia madre è benvoluta da tutti, e apprezzata per la sua precisione e la sua instancabilità. Le domeniche in cui non cucina la sua lasagna da urlo per tutta la famiglia, mia madre mette gli scarponcini e va in montagna a camminare con papà. Mia madre, insomma, è piena di energie. Se penso alla sua, di vita, mi rendo conto che è riuscita a realizzare con serenità e felicità gli obiettivi che la maggior parte delle persone si prefigge nella vita.

La prima grande lezione che mi ha insegnato mia madre è apprezza le piccole cose: pensa che il mondo è fatto di piccole cose, e riuscirai a costruirne di grandi, proprio come è grande il mondo. Quando penso ai consigli che ho avuto da lei, mi rendo conto che non sono altro che piccole abitudini che, se messe in pratica, possono aiutare a costruire la felicità: ecco le 11 lezioni che ho imparato da mia madre e che mi aiutano a vivere felice.

1. Spendi più tempo possibile con le persone che ami

Il tuo sposo, i tuoi bimbi, i tuoi amici: cerca di spendere più tempo possibile con le persone che hai veramente a cuore e riceverai tanto affetto quanto quello che hai per loro.

2. Cura le relazioni con gli altri

In altre parole: sii gentile e fai rendere al massimo il tempo che passi con tutte le altre persone che non sono i tuoi cari o i tuoi amici. C’è una frase che rende bene il concetto: “Amare è il nostro destino: non troviamo il senso della nostra vita nella solitudine, ma lo troveremo solo vivendo con le persone che ci circondano”.

3. Esprimi sempre gratitudine e aiuta gli altri

Dire sempre grazie in modo sincero, aiutare gli altri quando ne hanno bisogno non è molto difficile, e le persone con cui saremo gentili saranno altrettanto riconoscenti e d’aiuto nei momenti di difficoltà; non c’è niente di più gioioso di un aiuto inaspettato e disinteressato da parte di una persona che ci è grata.

4. Datti da fare

Non puoi sapere cosa riuscirai ad ottenere quando affronti qualcosa, ma solo tu hai il controllo di quanto impegno ci hai messo. Perciò dai il massimo in tutto ciò che fai, e non avrai rimpianti o rimorsi. Mia madre mi ripete sempre, quando mi sento inadatta: “hai dato il meglio di te? E allora dimentica tutto e guarda avanti”.

5. Dormi il tempo necessario

Il tuo corpo ha bisogno di dormire non solo per riposarsi e rilassarsi, ma anche per funzionare al meglio: e un corpo che funziona ed è pieno di forze ci aiuta a raggiungere ogni obiettivo della nostra giornata.

6. Fai esercizio fisico

Mia madre ora si limita a camminare molto, ma quando era più giovane andava sempre in piscina: l’esercizio fisico mantiene giovani, magri, in salute e felici. Infatti, la scienza ha dimostrato che ogni volta che si pratica attività fisica il nostro corpo produce serotonina, un neurotrasmettitore comunemente noto come “ormone della felicità”.

7. Impara una lingua straniera

Imparare bene una lingua straniera apre i nostro orizzonti mentali e le nostre capacità cognitive e ci permette di scoprire il mondo da un’altra prospettiva.

8. Leggi ogni giorno

Le ricerche scientifiche dimostrano che leggere allena il cervello, aumenta la proprietà di linguaggio e le facoltà cognitive e che una lettura prima di dormire aumenta considerevolmente le facoltà mnemoniche. Questo mia madre non lo sa, ma sul comodino, da quando sono piccola, ha sempre un libro giallo o una rivista frivola; ognuno ha i suoi gusti, l’importante è leggere.

9. Pulisci ogni giorno le tue scarpe

Forse al giorno d’oggi, per chi spesso indossa sneakers, questo consiglio non è più valido: l’insegnamento che ho imparato da mia madre è che bisogna dimostrare di aver cura delle piccole cose. In modo che anche agli altri sia evidente che sei in grado di prenderti cura anche di quelle più importanti.

10. Dì alle persone che ami... che le ami

Uh, ma questo vi sembra di averlo già letto? Siamo tornati alla questione amore, ma è un po’ diverso dai punti 1 e 2. Mia madre mi ha insegnato quanto è importante far sapere alle persone che amiamo quanto gli vogliamo bene; no, non è scontato. Sì i gesti d’amore sono belli, ma non bastano. Sentirselo dire, nel momento giusto, è un’iniezione di felicità per tutti.

11. Non preoccuparti

Qualsiasi difficoltà mia madre abbia affrontato nella vita, lo ha sempre fatto con calma, forza e determinazione: l’ansia e la preoccupazione non risolvono alcun problema, e rendono solamente le cose più difficili da affrontare.

Leggere una lista di consigli e abitudini è facile, metterle in pratica nella propria vita no: e soprattutto, non è immediato.
La maggior parte di questi consigli non sono semplici azioni ma comportamenti. E comportarsi in un certo modo una volta, di certo non porterà una felicità immediata. Nel corso di una vita, col tempo, questi consigli possono fare la differenza, perciò non resta altro che renderli, piano piano un’abitudine.
Una persona più famosa di me e di mia madre ha reso bene il concetto con una sola frase: 

Noi siamo quello che facciamo ripetutamente. Perciò l'eccellenza non è un'azione, ma un'abitudine.

Aristotele